Il nome per un nuovo marchio, i testi per una brochure, un post per il blog aziendale, uno status su Facebook… La tastiera è a portata di mano e la tentazione di arrangiarsi è forte. Non è pur vero che solo chi lavora all’interno di un’azienda ne conosce a menadito vizi e virtù, processi e prodotti, passato e presente (e auspicabilmente un pezzetto di futuro)? Spesso ci lasciamo ammaliare dalle sirene di una scrittura che sul web ci appare fluida, incompiuta. Tutto sommato, pensiamo, un post si può cancellare e un tweet è un battito d’ali che il giorno dopo neppure ricordiamo più. Eppure anche uno status su Facebook, nel suo essere effimero, può rimbalzare da un profilo all’altro, venir citato nei commenti, nelle bacheche altrui, comparire su blog e siti e imprimersi sulla carta stampata: impossibile governarlo.
Le parole sono pietre, scriveva Carlo Levi. Tutte.
Sono pietre le headline sui manifesti così come le esternazioni su un blog. Ogni pietra ha una forma, un peso, un destino: la puoi scagliare contro qualcuno, abbandonare su un prato, usarla per tracciare un vialetto o costruirci una casa. Le parole pesano, specie quando sono scritte. Così come hai affidato a un architetto il progetto della tua sede aziendale, perché non lasciare che sia un professionista della parola a combinare fra loro i mattoni della tua comunicazione? La scrittura di un testo pubblicitario è uno degli aspetti della relazione che si costruisce fra azienda e consumatore: è un atto inventivo ma anche strategico, e soprattutto è posizionante.
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Cosa posso fare per te?
– Headline, naming, payoff, script… insomma, il classico copy pubblicitario. Non mi limito al bello scrivere: grazie alla mia esperienza di planner e a un passato come ricercatrice tendenze, posso contare su solide competenze strategiche. Faccio sempre precedere la fase creativa da un’analisi della concorrenza, dei trend di consumo e di settore, e degli obiettivi di comunicazione: se spiccia o estesa, dipende dai desiderata e dal budget del cliente.
– Ti servono i testi per il company profile, il catalogo prodotti, il magazine aziendale oppure un white paper? Sono a mio agio con testi sia brevi che lunghi (e, scrivendo narrativa, anche lunghissimi). Negli ultimi anni – un po’ per destino e un po’ per scelta – la mia attività si è concentrata sul mondo del design, con clienti come Arper, Fast, Foscarini, Pianca. Ma ho dimestichezza anche con moda e alimentare, mentre non faccio al caso tuo – sorry – se operi nel settore hi-tech o automotive.
– Quanto al web, scrivo per blog, siti, newsletter e profili social. Non sono un’esperta SEO, né una social media strategist; collaboro, nel caso, con agenzie che possono aiutarmi in questo. Non chiedermi un preventivo se cerchi qualcuno che scriva dozzine di cartelle a pochi euro per il tuo e-commerce: non è un mio desiderio né la mia specializzazione.
– Infine, mi occupo anche di transcreation dall’inglese all’italiano (e non viceversa).