E il portfolio?

Ho scelto di non pubblicare in questo sito un portfolio per tre motivi:

1) gran parte di ciò che scrivo trova collocazione nel Web, luogo transeunte per eccellenza: se anche presentassi dei link, non potrei garantire comunque che quanto vedi sulla pagina corrisponde a ciò che ho scritto io, perché siti e blog vengono rimaneggiati in continuazione. Nel dubbio, preferisco evitare.

2) per una questione di privacy: il mio lavoro di scrittura professionale parte sempre da un’analisi strategica, e la strategia è – ovviamente – riservata. D’altro canto, esporre i lavori senza la strategia sottesa significherebbe impoverirli, mostrare la carta che impacchetta il regalo ma tenere nascosto l’oggetto.

3) per una questione di diritti: la scrittura pubblicitaria dialoga sempre con un visual, un’impaginazione, un intervento grafico; un testo in sè è poco significativo senza l’immagine che lo accompagna (e viceversa). Ma non posso esibire qui, come se fosse mio, ciò che è di proprietà di un altro professionista, o agenzia, o azienda.

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Come puoi farti un’idea della mia scrittura?

In Cosa faccio, descrivo il mio approccio al Copywriting, allo Storytelling e allo Strategic planning: è una prima presentazione del mio modo di lavorare con i testi in ottica pubblicitaria.

In Cose scritte trovi articoli, estratti, esercizi, recensioni, riflessioni e pensamenti. Sono, queste, scritture “a tutto tondo”, sia professionali che non.

In Narrazioni (La proibizione, Racconti, Articoli e recensioni) ci sono i link a tutto ciò che ho pubblicato, su carta o su schermo, fuori di qui. Tieni presente che la mia scrittura narrativa non ricalca quella pubblicitaria: quando narro, metto al primo posto la bellezza del testo; nei contenuti di servizio, al primo posto c’è sempre l’utilità per l’azienda, il marchio, il consumatore.

In Clienti trovi le aziende per cui lavoro e ho lavorato. Oggi (gennaio 2020) collaboro per lo più con marchi di design (Arper, Fast, Foscarini) e con l’agenzia Advisionair.